Marketing Budget Plan: come definire l’investimento per le tue campagne

Budget di marketing: come definire il piano di investimenti

Quanto dovrei realmente investire nel budget di marketing per far crescere il mio business? Sto spendendo troppo o troppo poco nel mio marketing?

Se ti sei posto almeno una volta una di queste domande è perché sotto sotto sai che il marketing è una componente cruciale per il successo di qualsiasi business e rispondere correttamente a questi quesiti  è essenziale per evitare sprechi e ottenere il massimo dai tuoi investimenti.

In questo articolo faremo chiarezza su quanto è giusto investire nel marketing a seconda delle esigenze, delle risorse e degli obiettivi della tua attività. Scoprirai che non esiste una soluzione univoca per tutti, ma ci sono vari fattori da considerare.

Prima di continuare con la lettura, ti consigliamo di prendere una calcolatrice, perché solo con numeri e dati alla mano potremmo rispondere alla domanda iniziale. Buona lettura!

Gli Estremi del Budget di Marketing

Molti imprenditori si trovano su due estremi quando si tratta di stabilire il budget di marketing. Da un lato, ci sono coloro che ritengono che spendere anche solo 100 euro per una sponsorizzata su Instagram sia eccessivo.

Dall’altro lato, ci sono quelli pronti a investire cifre significative, come 100.000 euro, per espandere il loro mercato. Questi due approcci rappresentano visioni molto diverse, ma è importante trovare un equilibrio basato sulle specifiche esigenze e possibilità del tuo business.

Iniziamo con un primo concetto fondamentale – e un po’ provocatorio: i clienti si “comprano”.

Questo non significa pagare direttamente qualcuno per portarti clienti, ma piuttosto investire in attività che attirino l’attenzione verso il tuo prodotto o servizio. Che si tratti di pubblicità alla radio, post sponsorizzati sui social media, cartelloni pubblicitari o l’organizzazione di eventi, l’obiettivo è sempre lo stesso: ottenere un ritorno sull’investimento (ROI) che giustifichi la spesa iniziale.

Costo di Acquisizione Cliente (CAC).

Questa metrica è fondamentale per valutare l’efficacia del tuo investimento di marketing: indica quanto ti costa, in media, acquisire un nuovo cliente. Ad esempio, se spendi 5.000 euro per un evento e acquisisci cinque clienti, il tuo CAC è di 1.000 euro per cliente. La chiave è confrontare questo costo con  il margine lordo che ottieni da ciascun cliente.

Calcolo del Margine Lordo e del CAC

Supponiamo che tu venda un prodotto a 2.500 euro e che il costo di produzione sia di 1.000 euro. In questo caso, il tuo margine lordo è di 1.500 euro. Se il tuo CAC è di 1.000 euro, l’investimento sarebbe giustificato poiché ti rimarrebbe un margine positivo di 500 euro per cliente. Tuttavia, se il tuo margine per prodotto fosse solo di 500 euro, un CAC di 1.000 euro significherebbe una perdita sul primo acquisto.

Customer Lifetime Value (CLV)

In situazioni in cui il CAC è elevato rispetto al margine per prodotto, è essenziale considerare il Customer Lifetime Value (CLV). Questo rappresenta il valore totale che un cliente può generare per il tuo business durante l’intera durata del rapporto con te. Ad esempio, se riesci a mantenere un cliente nel tempo e far sì che acquisti più volte, il CAC elevato iniziale può essere giustificato da un CLV maggiore.

Approccio pratico

Per determinare se un investimento di marketing è valido, devi fare calcoli specifici per il tuo caso. Considera quanti clienti puoi raggiungere con una determinata somma e quale tasso di conversione puoi aspettarti.

Esempio di campagna Instagram

Se il CPM (costo per mille visualizzazioni) su Instagram è di 10 euro, con 100 euro potresti raggiungere 10.000 visualizzazioni. Se il 5% delle persone clicca sull’annuncio, otterresti 500 visite al sito. Se il 4% di queste visite si trasforma in acquisti, avresti 20 vendite, rendendo l’investimento potenzialmente vantaggioso.

Campagne su ampia scala

Per investimenti più grandi, come un investimento di  100.000 euro per affacciarsi al mercato USA, il ragionamento è simile ma su scala maggiore. Supponi che dopo i costi di spedizione, produzione e commissioni rimangano 65 euro di margine per prodotto. Per recuperare l’investimento, dovresti vendere 1.538 prodotti. Con una corretta strategia di marketing e distribuzione, e considerando un vasto mercato come quello statunitense, questo potrebbe essere realistico.

L’importanza del monitoraggio e dei numeri

Ovviamente per rendere questo tema comprensibile abbiamo riportato degli esempi semplificati per capire il metodo e l’approccio: dovrai poi addentrarti nella pianificazione strategica e applicare questi ragionamenti sui dati che emergono dal tuo business specifico.

Avere chiarezza sui numeri ti permette di prendere decisioni informate. Prima di fare un investimento, devi sapere quali risultati aspettarti e poi monitorare i risultati per vedere se sono in linea con le previsioni.

Solo così potrai aggiustare le strategie in tempo reale e massimizzare il tuo ROI!

Conclusioni

Determinare quanto investire nel marketing richiede una pianificazione attenta e un monitoraggio costante. È fondamentale fare attentamente i conti per capire quanto puoi permetterti di spendere per acquisire un cliente e confrontare questo costo con il margine che ottieni.

Considera anche il valore a lungo termine dei clienti e adatta le tue strategie per massimizzare il ritorno sull’investimento. In definitiva, il marketing non è una spesa, ma un investimento essenziale per la crescita e il successo del tuo business.

Se vuoi un supporto per prendere il controllo dei dati del tuo business, prenota la tua consulenza con i nostri esperti cliccando qui.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *